Facendo riferimento all'evoluzione storica dei due processi di "programmazione" e "pianificazione", è possibile scoprire ulteriori ed interessanti differenze. Del processo di programmazione si fa riferimento agli anni '90, mentre per la pianificazione strategica si fa riferimento al 2003-2005.
Invece, la ciclicità legata ai livelli della pianificazione strategica vedeva i seguenti step:
Pietro Perrucci
Secondo i cardini della programmazione dello sviluppo degli anni '90, il doppio ciclo della programmazione dello sviluppo socioeconomico vedeva da un lato i “fondamenti” e dall'altro il “procedimento”.
La ciclicità legata ai fondamenti vedeva il susseguirsi dei seguenti step:
- PRINCIPI DELLO SVILUPPO SOCIOECONOMICO
- ATTORI
- DOCUMENTI DI PPROGRAMMAZIONE
- STRUMENTI
- INCENTIVI
- RIFERIMENTO AL TERRITORIO
La ciclicità legata al procedimento, vedeva invece il susseguirsi dei seguenti step:
- INIZIATIVA DEGLI ENTI PUBBLICI LOCALI
- GERARCHIA DECISIONALE
- CONCERTAZIONE POLITICO-ISTITUZIONALE
- ARTICOLAZIONE (assi, misure, azioni, sub-azioni)
- AGENZIA DI SVILUPPO
- RENDICONTAZIONE
Secondo i cardini della pianificazione “strategica” (2003-2005), la doppia ciclicità era legata ai “requisiti” ed ai “livelli” di pianificazione.
La ciclicità legata ai requisiti, vedeva i seguenti step:
- PARTECIPAZIONE
- COERENZA INTERNA
- COERENZA ESTERNA
- BASE COMUNE DI CONOSCENZA
- COMUNICAZIONE
- FLESSIBILITÀ
Invece, la ciclicità legata ai livelli della pianificazione strategica vedeva i seguenti step:
- SCOPING
- OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI
- AZIONI DIRETTE E AZIONI ALTERNATIVE
- ATTUAZIONE/ESECUTIVITÀ
- MONITORAGGIO E VALUTAZIONE
- RIMODULAZIONE/RIORIENTAMENTO
Pietro Perrucci