giovedì 26 aprile 2012

PROGRAMMA POLITICO, PROGRAMMA ELETTORALE

Cari colleghi, è con immenso dispiacere che debbo comunicarvi l'impossibilità di non poter esprimere nessun parere sui programmi presentati dai quattro candidati sindaci alle prossime elezioni comunali della mia città, dal momento che come ben sapete, io non mi occupo di programmi elettorali ma bensì di programmi politici. La differenza tra i due tipi di programmi è tanto semplice quanto notevole, ovvero, mentre un programma elettorale è pieno di promesse, un programma politico è pieno di problemi. Oltre a non essere un programma elettorale, i programmi politici sono anche diversi per forma e contenuti ed è per questo che vorrei darvi dei suggerimenti, nel caso vi troviate un giorno a scrivere dei programmi politici.

Un programma politico non è un'autobiografia di un candidato sindaco, né una sua lettera di presentazione, né un Curriculum Vitae, né una cosa privata, personale, come un soprannome, utilizzati al solo scopo di far parlare di sé... nel bene e nel male.

Un programma politico non è uno slogan di banalità e di retorica, non è una propria foto, non è un proprio book fotografico e neanche una foto “fotomontata”, pubblicati su un volantino, una brochure, un manifesto pubblicitario, un flyer. Di conseguenza, un programma politico non può essere un sito web e neanche un profilo Facebook.

Un programma politico, poi, non è...una cosa autoreferenziale, come una discrasia, un dramma psicoanalitico, né tantomeno quello che dice lo psicoanalista e/o lo psichiatra... (qui dipende dalla gravità della malattia).

Un programma politico non è quindi, un discorso sui massimi sistemi per poi dare 100 euro per ogni componente della tua famiglia, o peggio ancora scadere nel promettere posti di lavoro, e dimenticarsi così di essere in quel momento padri e madri, fratelli e sorelle, figli e nonni.

Un programma politico non è un compito d'italiano di seconda media, né una lettera d'amore, una poesia d'amore, una canzone d'amore, così come non può mai essere né una battuta o una barzelletta.

Un programma politico non è un l'uso dei colori, disegni, grafiche pubblicitarie, o luci psichedeliche di una discoteca, utilizzati forse per far dimenticare il grigiore e la tristezza della politica che non riesce più a risolvere i problemi dell vita quotidiana.

Un programma politico non è quello che dice, l'associazione, il partito, la legge, l'istituzione, la religione, l'ideologia, la televisione.

Un programma politico non è neanche un prato verde, un fiore e più di ogni altra cosa, un programma politico non può essere un rossetto mostrato con fallica allusione alle armi ed alla violenza/pornografia del potere.

E poi, in fondo in fondo, un programma politico non è... neanche leggersi tutte stè cazzate...

Bensi, un programma politico è... NU STUZZOUN D F-KAZZ P LA MUTATELL E L BOCCONGEIN, MANGIET ALL SEI D MATIN, PRIM D SCI' A FUNGE SOUP ALLA MURGE... Ci l'à capit ebbun... ci s-no so cazz touwe...

Un programma politico è... UN GROSSO PEZZO DI FOCACCIA CON LA MORTADELLE E I BOCCONCINI, MANGIATO ALLE SEI DEL MATTINO, PRIMA DI ANDARE A FUNGHI SULLA MURGIA. Se l'hai capito bene... altrimenti sono problemi tuoi...

A policy agenda is... A BIG PIECE OF FOCACCIA PIZZA WITH MORTADELLA SAUSAGE AND BOCCONCINI FRESH CHEESE, EATING/EATED AT SIX IN THE MORNING, BEFORE TO LOOKING FOR MUSHROOMS ON THE MURGIA HILLS... Do you understand?

Une programme politique est … UN GRANDE PIÉCE/MORSEAU DE FOCACCIA AVEC DE LA MORTADELLE ET DES BOCCONCINI, MANGÈ À SIX HEURE DANS LE MATIN, AVANT D'ALLER À LA RECHERCHE DES CHAMPIGNONS SUR LES COTEAUX DE MURGIA. As-tu compris?

Pietro Perrucci